Orto Botanico, Sapienza Università di Roma, Italia (Soggetto proponente)
L’Orto Botanico di Roma è uno dei Musei del Dipartimento di Biologia Ambientale della Sapienza Università di Roma. Si estende su una superficie di circa 12 ettari nel cuore del tessuto urbano della città, fra Via della Lungara e il Colle del Gianicolo nel giardino storico di Palazzo Corsini, sede dell'Accademia dei Lincei.
Oltre ad un ricco calendario di visite guidate e laboratori didattici per studenti, il Museo organizza numerose esposizioni dedicate al ruolo della cultura, dell’arte e dell’ambiente nella società contemporanea. Tra le più recenti: Africa Blues. Mozambico; En Tibi - Personale di Marcia Teusink; Italo Calvino. L'alchimia dell'immaginario; Orto Universale - Personale di Markus Schlee; Radici - Personale di Stefano Giambanco; Regina Horti - Personale di Laura Federici.
Istituto Centrale per la Grafica, Roma, Italia (Collezione pubblica di destinazione delle opere)
L’Istituto Nazionale per la Grafica nasce nel 1975 dall’unione della Calcografia Nazionale e del Gabinetto Nazionale delle Stampe. Dal 2008 ha un’unica sede nata dall'unione degli edifici contigui di Palazzo Poli e della Calcografia. Dal 2014 assume la denominazione di Istituto centrale per la grafica e dal 2015 è dotato di autonomia speciale.
Le collezioni di matrici, stampe, disegni, video d’artista e fotografie sono affiancate da laboratori di restauro e da una stamperia di secolare esperienza. La capacità del linguaggio della grafica di adeguarsi alla sensibilità contemporanea è testimoniata dalla Collezione di grafica contemporanea e opere multimediali, arricchitasi in modo significativo negli ultimi decenni.
L'Istituto svolge un costante lavoro di promozione della ricerca sulle proprie collezioni, anche attraverso l’attività espositiva e collaborazioni internazionali, assumendo un ruolo centrale per lo studio, la conservazione e la fruizione delle opere grafiche.
Eötvös Loránd University Botanical Garden, Budapest, Ungheria
Il primo Orto Botanico Ungherese fu fondato nel 1771 ed è stato trasferito nella sede attuale più di 150 anni fa. Dal 1960 è riserva naturale nazionale e vanta circa 8000 specie di piante. Gli obiettivi principali dell'Eötvös Loránd University (ELTE) Botanical Garden sono lo sviluppo e il mantenimento della collezione, la conservazione e la moltiplicazione artificiale delle specie in via di estinzione, la diffusione e la promozione del patrimonio botanico. Numerose le iniziative a sostegno dell'educazione e dell'incontro con altre discipline. In particolare, vengono organizzate mostre di arte contemporanea per sottolineare come natura e arte siano in costante dialogo, offrendo la possibilità di imparare e immergersi nella natura. Tra le mostre organizzate: Art Brunch – Kezdetben Volt a Kert 1 e 2, in collaborazione con il Design Institute Egyesület di Budapest. Avant que nature Meure di Silvia Cini 2023 in collaborazione con l’Orto Botanico di Roma, Sapienza Università di Roma.
ACPAV - Associazione Culturale Parco Arte Vivente, Torino, Italia
Il Parco Arte Vivente è un Centro sperimentale d’arte contemporanea, concepito dall’artista Piero Gilardi e diretto da Enrico Bonanate.
Il Parco è un territorio verde in continua evoluzione e dal 2008 occupa un’area ex-industriale di circa
23.000 mq. Il PAV comprende un sito espositivo all’aria aperta e un museo interattivo inteso quale luogo d’incontro e di esperienze di laboratorio rivolte al dialogo tra arte e natura, biotecnologie ed ecologia, tra pubblico e artisti. Il PAV promuove la realizzazione di opere e installazioni d’arte contemporanea, permanenti e temporanei, sia negli spazi esterni sia nelle aree espositive interne; workshop e seminari condotti dagli artisti, oltre a un programma aperto a tutti, con visite guidate, stage di formazione per insegnanti, operatori e studenti di tutte le età e per il pubblico adulto.
Careof, Milano, Italia
Careof è un’organizzazione non profit per l’arte contemporanea che favorisce la creatività e la sperimentazione artistica in ogni sua espressione e forma. Fondata nel 1987, dal 2008 ha sede nella Fabbrica del Vapore di Milano. È uno spazio indipendente, punto di riferimento e luogo di ispirazione e confronto per artisti, giovani e affermati, incoraggia la ricerca attraverso mostre, screening, workshop, conferenze e progettualità ibride. Tra i suoi obiettivi: favorire lo sviluppo della produzione artistica, della ricerca e della formazione; produrre e sviluppare progetti artistici di ampio respiro con istituzioni italiane e internazionali; creare reti privilegiando le collaborazioni con giovani professionisti del settore della produzione artistica contemporanea e culturale; rappresentare un punto di riferimento importante per la produzione cinematografica e video degli ultimi cinquant’anni - specialmente italiani - grazie all’archivio video in costante aggiornamento.
Fondazione Lac o Le Mon, Lecce, Italia
La Fondazione Lac o Le Mon nasce nel 2015 per iniziativa degli artisti Emilio Fantin, Luigi Negro, Giancarlo Norese, Cesare Pietroiusti e Luigi Presicce. La Fondazione ha sede in un meraviglioso immobile con più di un ettaro e mezzo di terreno, situato fra San Cesario di Lecce e Cavallino: la Casa Cafausica, un centro di sperimentazione e formazione artistica in cui il sapere e le nuove idee sono scambiati secondo una modalità circolare, di accoglimento ed elaborazione collettiva. Le attività si basano sul modello laboratoriale con discussioni teoriche e progettuali condivise; sull'esperienza comunitaria favorita dalla possibilità di risiedere in loco; sulla valorizzazione della Casa Cafausica per cui si promuove la conoscenza delle qualità architettoniche e paesaggistiche con grande attenzione all’autosostenibilità energetica; e, infine, su una visione trans- disciplinare che favorisca il confronto diretto fra artisti di diverse discipline e professionisti di altri ambiti.
Hellenic Society for the Protection of Nature (HSPN), Atene, Grecia
La Hellenic Society for the Protection of Nature (HSPN) è la più antica ONG ambientale nazionale in Grecia, operante dal 1951 in tutto il paese per la protezione della natura. Fin dall'inizio è stata in prima linea negli sforzi per la creazione di parchi nazionali, per la protezione degli habitat e delle specie di fauna e flora a rischio di estinzione, per l’aggiornamento e l’attuazione della legislazione ambientale.
La HSPN è membro di importanti organizzazioni ambientaliste, lavora con molte altre ONG per obiettivi comuni e collabora con più agenzie statali nazionali e regionali. Ha ricevuto premi dall'Accademia di Atene, dal Consiglio d'Europa e dalla Fondazione Ford.
La HSPN è attiva in 4 aree principali: intervento ambientale; conservazione e protezione della natura; educazione ambientale; gestione sostenibile e sensibilizzazione pubblica.
Hungarian Garden Heritage Foundation, Budapest, Ungheria
La Hungarian Garden Heritage Foundation è un'organizzazione non governativa che riunisce e supervisiona le iniziative per la ricerca, la gestione e lo sviluppo dell'intero patrimonio del giardino ungherese e assume un ruolo attivo e proattivo nella loro conservazione e valorizzazione. La Fondazione partecipa allo sviluppo e all'elaborazione delle norme legislative per la tutela del patrimonio del giardino e avvia la designazione dei siti meritevoli di protezione, promuove ricerche sull'adattamento climatico dei giardini di importanza storica e sulla conservazione della biodiversità. La sua mission è aumentare la consapevolezza dei valori artistici e naturali dei giardini storici e aumentare il sostegno sociale per la loro conservazione. Per raggiungere questi obiettivi, pone un accento particolare sull'insegnamento, per incentivare la sensibilizzazione alla tutela del patrimonio dei giardini nella formazione scolastica.
MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna, Bologna, Italia
MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna è la sede del Settore Musei Civici Bologna dedicata all'arte contemporanea. Il museo propone una prospettiva dinamica: ripercorre la storia dell'arte italiana dal secondo dopoguerra a oggi ed esplora il presente attraverso la ricerca e la sperimentazione nell'arte contemporanea. Attraverso un adeguato complesso espositivo e didattico, documenta le esperienze artistiche e le trasformazioni della cultura visiva nella loro pluralità di temi e linguaggi. In quest'ottica il museo si offre come uno spazio attivo, di educazione, di confronto, riflessione e arricchimento, rivestendo pienamente il proprio ruolo di istituzione culturale e consentendo al fruitore di coltivare la propria memoria e identità in rapporto con il proprio tempo.
Musa - Museu da Amazônia, Manaus, Brasile
Il Musa - Museu da Amazônia è una casa di incontro tra cultura e scienza, di relazioni e di valorizzazione delle diversità ambientali nel mondo.
Il Musa si trova su un'area di 100 ettari presso la riserva forestale di Adolpho Ducke, appartenente all'Istituto Nazionale per la ricerca sull'Amazzonia a Manaus, un'area forestale nativa oggetto di studi
negli ultimi 60 anni per l'elevata diversità di specie e habitat presenti. I risultati di questa ricerca raccontano cosa il museo offre alla conoscenza dei visitatori.
Il Musa promuove ricerca, divulgazione ed educazione scientifica e culturale anche attraverso mostre, un giardino sensoriale e degli acquari. Inoltre, sette sentieri forestali consentono agevolmente di passeggiare all’interno della foresta amazzonica.
Kunstraum München, Monaco di Baviera, Germania
Il Kunstraum è un vibrante spazio artistico situato nel cuore di Monaco di Baviera, che nasce nel 1973 come associazione artistica senza scopi di lucro, volta all'esposizione e la documentazione dell'arte contemporanea. La sua missione è quella di offrire una piattaforma per l’esposizione di opere sia di artisti internazionali che regionali. Sin dalle prime edizioni del 1973, il Kunstraum presenta al pubblico un'esperienza artistica coinvolgente e accessibile.
A partire dagli anni ‘90, il suo programma si focalizza su esposizioni personali, collettive e performance che affrontano temi sociali e politici, favorendo un dialogo culturale che parte dalla voce degli artisti. Il Kunstraum è sostenuto da una rete di oltre 300 membri e guidato da un consiglio di amministrazione composto da volontari. Tra i membri del consiglio, Emily Barsi, storica dell’arte e curatrice, ha ideato il progetto: “En plein air”, una serie di performance che hanno luogo in spazi pubblici. Il progetto ha coinvolto fino ad ora 20 artisti provenienti da 13 paesi differenti, che si sono incontrati per stimolare una riflessione pubblica su temi sociali e lavorare sugli spazi verdi urbani.