Entra in campo anche tu per la tutela dell’ambiente e contribuisci alla mappatura partecipata delle orchidee spontanee di Roma!
Sapevi che a Roma ogni anno, con l’arrivo della primavera, fioriscono meravigliose orchidee spontanee nei luoghi più impensabili e curiosi?
Unisciti a noi! Aiuta a creare una mappatura di comunità. Grazie ai tuoi scatti contribuirai al censimento per la salvaguardia delle orchidee spontanee.
È semplice e veloce:
1. Scatta una foto: se pensi di aver trovato un’orchidea scatta una fotografia, quelle dal cellulare vanno benissimo! Puoi farlo ovunque: nei parchi, nei parcheggi, nei prati, nel tuo giardino o in un’aiuola.
2. Partecipa: carica la foto, abilita la geolocalizzazione, inquadra il qrcode o segui il link e compila il form dedicato
3. Condividi la tua scoperta: invia dati e foto affinchè il tuo contribuito diventi parte attiva della mappatura partecipata
E poi?
Le tue foto faranno parte della mostra Avant que nature meure all’Orto Botanico di Roma dal 29 maggio all’8 settembre 2024.
Se ti appassionano la natura, l’arte e la fotografia, o se hai avuto la fortuna di incontrare sul tuo cammino uno di questi piccoli e meravigliosi fiori che abitano silenziosamente la nostra città, contribuisci unendoti al progetto Avant que nature meure.
Quando parliamo di orchidee il nostro immaginario corre a meravigliosi fiori esotici pendenti dai tronchi di alberi tropicali, ma non tutti sanno che le orchidee crescono anche nel terreno dei climi temperati ed in Italia se ne contano ben 29 generi e 190 tra specie e sottospecie, tutelate dalla legge e di cui è vietata la raccolta . Alcune di queste fioriscono anche in città, approfittando degli interstizi di incolto o di luoghi a loro favorevoli per le tempistiche di sfalcio, per il mancato calpestio o per l’impossibilità di essere raggiunte dagli animali selvatici che se ne nutrono.
Poterle censire ed avere una mappa significa rilevare i dati che potranno essere usati per modificare le tempistiche di sfalcio nelle aree in cui sono presenti e tutelarle dal rischio di estinzione.
Avant que nature meure, dobbiamo renderci conto che è nostro dovere tutelarla, diventarne segreti custodi.
C’è chi cerca orchidee spontanee, io le incontro e nell’incontrarle il fascino di queste minuscole piante capaci di riprodurre la forma, il colore e l’odore di un animale a loro legato per l’impollinazione e del quale mimano la femmina pochi giorni prima che questa entri in calore, mi ha distratto dal rumore del mondo. Perché in loro, il messaggio silenzioso della natura, direi l’urlo silenzioso della natura si cristallizza in forma e questa che io percepisco talvolta zoomorfa altre antropomorfa, mi lascia inerme a cercare risposte sul dialogo interrotto tra regni.
Chi vuole contribuire alla mappatura e il racconto delle orchidee spontanee a Roma, rendendosi loro custodi, può inviare una foto e la localizzazione all’indirizzo: https://avantquenaturemeure-cini.it/
Chi vuol venir con me a perdersi nel selvaggio che è dietro casa di tutti, ma di cui spesso non ci rendiamo più conto, non ha che da contattarmi: avanquenaturemeure@gmail.com
Silvia Cini